“Secondo l’indagine Istat sulle persone senza dimora, sono 50.724 le persone senza dimora stimate in Italia. Il 40% vive in strada da più di 4 anni, 4 su 10 sono italiane, hanno un’età media di circa 44 anni e vivono prevalentemente nelle regioni del Nord Italia.

Solo il 3% dichiara di ricevere sussidi dal Comune o da altri Enti pubblici. Il 62% ha invece un reddito mensile proveniente da attività lavorativa irregolare e saltuaria con un guadagno medio mensile tra le 100 e 499€, mentre il 30 % vive di espedienti e collette. Il 17% non ha alcuna fonte di reddito.

Questi dati ci raccontano di una fascia di popolazione lasciata sola, al quale ancora oggi non viene fornita alcuna risposta concreta”.

la rete dei numeri pari: Verso un’alleanza per la giustizia sociale e ambientale

Il 17 ottobre ricorre la giornata internazionale contro la povertà. Oltre alla tradizionale commemorazione che si terrà a New York, molti eventi, nel mondo, saranno dedicati alla ricorrenza.

A Roma, oltre alla manifestazione Termini Sociali, la Rete dei Numeri Pari coordinerà un incontro presso l’Ambra Jovinelli, dove associazioni, cooperative sociali, rappresentanti di comitati, docenti, presidi antimafia, parrocchie, case delle donne, giuristi, progetti di mutualismo solidale, reti di auto-aiuto, giornalisti, studenti, si incontreranno per denunciare la drammatica situazione sociale del nostro paese, dove disuguaglianze e povertà colpiscono un terzo della popolazione, costringendo più di un milione di minori nella povertà assoluta. 

La data del 17 Ottobre celebra la riunione spontanea che si tenne nel 1987 a Parigi in Piazza Trocadero, quando centomila persone manifestarono contro la povertà, mentre ufficialmente la giornata fu istituita dall’ONU il 22 Dicembre 1992 con la risoluzione A/RES/47/196. “Mettere fine alla violenza della povertà estrema: promuovere i processi di pace e di legittimazione”, questo il tema della giornata di quest’anno che vuol focalizzarsi sulla necessità di eliminare discriminazione, emarginazione ed esclusione basati sulla povertà, origini etniche, genere, età, disabilità o lo status socio-economico.

La povertà infatti è una piaga che affligge tre miliardi di persone in tutto il mondo. Una situazione così grave da meritare il primo posto tra i famosi MDGs, ossia i “Millennium Develpment Goals”, gli ambiziosi obiettivi del millennio.

Per questo la Rete dei Numeri Pari, consapevole della difficoltà e della complessità della nuova fase storica, invita tutte e tutti all’assemblea e alla costruzione di un’agenda di proposte comuni.  L’obiettivo è quello di ridare voce, dignità, speranza e prospettive future a milioni di cittadini che pagano il prezzo della crisi provocata da un modello economico ormai insostenibile in termini sociali e ambientali. Verranno presentate misure e proposte concrete in grado di “eliminare” la povertà e le disuguaglianze così come ci impone la nostra Costituzione. 

#EndPoverty

Appuntamento con la Rete dei numeri Pari all’Ambra Jovinelli,
giovedì 17 ottobre alle ore 17.